di EMILIANO AMATO
Tramonti è tra i cinque comuni della Costiera amalfitana chiamato al voto il prossimo 8 e 9 giugno. Nel polmone verde della “Divina” sono in corso i movimenti per la formazione delle liste in vista del termine ultimo per la presentazione fissato per sabato 11 maggio a mezzogiorno. L’amministrazione uscente guidata dal sindaco Domenico Amatruda tornerà a chiedere la fiducia agli elettori per proseguire il programma amministrativo l’inserimento di forze fresche, mantenendo invariate le fondamenta. Sarà ancora Amatruda a guidare “Tramonti Democratica”, con il vicesindaco Vincenzo Savino (nelle ultime tre tornate il candidato più votato), l’ex sindaco Antonio Giordano e l’assessore Assunta Siani elementi inamovibili.
Non sarà della contesa la consigliera Arianna Fortiguerra che dopo due mandati (il primo da assessore) esce di scena per ragioni familiari e lavorative. La minoranza uscente, “SiAmoTramonti“, capeggiata da Domenico Guida dovrebbe essere della partita salvo problemi di allestimento della nuova compagine, ma con tutta probabilità lo sfidante numero uno potrebbe essere l’ex sindaco Armando Imperato. L’ex funzionario Asl in quiescenza, sindaco di Tramonti dal 1992 al 1995 e dal 1999 al 2009, è pronto, a 76 anni suonati, a tornare in campo alla guida di una squadra per tentare di riprendersi palazzo di città.
Proprio dai suoi ex compagni di viaggio e discepoli di “Tramonti Democratica” che nel 2014, all’indomani della seconda vittoria elettorale consecutiva del sindaco Antonio Giordano, abbandonò per “differenti vedute” nelle modalità di gestione della cosa pubblica.
Anche se da allora di acqua ne è passata sotto ai ponti, Imperato ha spesso guardato con criticità il lavoro dell’amministrazione comunale e non ha mai abbandonato l’idea di poter tornare a indossare la fascia di primo cittadino. Non per vezzo personale, ma per tornare a offrire il proprio contributo di esperienze a favore della sua comunità.
La sua lista si chiamerà “La Terra Operosa” ed è in fase di allestimento. Stando a quanto appreso non è propensa al dialogo con “SiAmoTramonti”.
Non sarà certo cosa semplice riuscire a riunire candidati di qualità per la formazione di tre liste.
Ad ogni modo a Tramonti la sfida si fa interessante.
