La verità sulla questione galleria Minori-Maiori. E’ quella che chiede di conoscere il gruppo “Le Formichelle” capitanato da Maria Citro in corsa alle elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno prossimi. La richiesta, diretta, è al sindaco Andrea Reale e ai candidati della lista avversaria Vianova che perseguono la linea del silenzio.
Le Formichelle intendono mettere all’angolo il sindaco uscente, chiedendo risposte pubbliche, a tutela dei cittadini, a sei precisi quesiti contenuti in un manifesto:
La tanto decantata progettazione esecutiva è stata validata e consegnata? Se sì, dove è stata pubblicata?
Le “mitiche” 400 pagine di prescrizione sono state prese in considerazione? E dove sono finiti gli esiti delle indagini geognostiche?
Le tanto sbandierate modifiche in cosa consistono? Saranno oggetto di condivisione e di “svariate assemblee pubbliche” (citazione di Andrea Reale consiglio comunale 5/2/2024)?
A quando il preannunciato consiglio comunale dedicato alla variante in galleria tra i comuni di Minori e Maiori?
Qual è l’ammontare del finanziamento destinato al rifacimento del lungomare e quali saranno i tempi di realizzazione?
I cittadini saranno mai informati sull’effettivo impatto e sulle conseguenze dell’opera, a cominciare dalla cantierabilità? Oppure saranno sempre soggetti passivi delle decisioni altrui?
Risposte necessarie «affinchè tutti sappiano e possano esprimere il proprio voto consapevolmente» fanno sapere le Formichelle.
Intanto ci si prepara per una nuova grande manifestazione pubblica il prossimo 4 maggio.