La costiera amalfitana sembra oramai un percorso a ostacoli. Non ci voleva proprio un nuovo restringimento di carreggiata e un nuovo semaforo sulla Statale 163 Amalfitana. L’ultimo, installato sabato sera a Castiglione, al chilometro 31, in seguito al crollo di pietrisco dalla maestosa parete rocciosa che sovrasta la lingua d’asfalto sulla spiaggetta, ha riacceso i riflettori sui pericoli incombenti tra quelle rocce.
I rallentamenti provocati alla lanterna rossa, ambo le parti, specie nell’ora di punta si riverbera fino a Marmorata e ad Amalfi. Questa mattina anche un’ambulanza è rimasta bloccata nel traffico a poche centinaia di metri dal presidio ospedaliero “Costa d’Amalfi”. Bisognerà intervenire celermente nelle operazioni di messa in sicurezza.
Nelle colonne d’auto anche Salvatore Gagliano, presidente dell’associazione Vittime della Strada in Costiera, che con l’ausilio di un passeggero ha filmato la scena pubblicandola sulla propria bacheca facebook accompagnato dal suo commento: «Traffico letteralmente paralizzato dall’hotel Santa Caterina, circa 2 chilometri prima di Amalfi fino a 300 metri dopo il bivio di Ravello. Un’autentica vergogna con tanti automobilisti esasperati anche per il gran caldo. E’ stato raggiunto appunto dopo il bivio di Ravello, così come documentato dalle immagini, un’ambulanza e restata oltre dieci minuti bloccata nel traffico in quanto non si riusciva a farla transitare. Erano le 12,20 circa. Mi chiedo e vi chiedo: ma fino a quanto ospiti graditi della nostra costiera potranno continuare ad accettare queste incresciose situazioni . Fino a quando pendolari, lavoratori ed operatori in generale potranno sopportare situazioni coni assurde? E allora richiamo l’attenzione di tutti coloro hanno reali competenze sulla SS 163 amalfitana e mi riferisco non solo al Presidente della Regione Campania ma anche a tutti i parlamentari nazionali ricordando loro che la statale amalfitana e’ anche di competenza nazionale. Ben venga il ponte in Sicilia ma ricordo che per molto meno si può intervenire su uno dei luoghi più importanti al Mondo, frequentatissimo da tantissimi stranieri, andando a riprendere quel progetto di allargamento della Costiera proposto allora dal professor Gaetano Gargano il cui progetto si blocco dopo l’allargamento Praiano-Positano a causa di tangentopoli. Nessuno si sottragga dalle proprie responsabilità e tutti indistintamente tutti si ricordino delle promesse elettorali finite come sempre nel dimenticatoio».