Una vera e propria rivoluzione quella attuata alla Curia arcivescovile di Amalfi-Cava de’ Tirreni. L’arcivescovo Orazio Soricelli ha reso noti i nomi dei vertici dei diversi settori dell’organismo che insieme a lui collabora nella guida pastorale di tutta la diocesi.
Nuovo vicario generale è don Beniamino D’Arco, che subentra a mons. Osvaldo Masullo; l’incarico di vicario episcopale per la pastorale ricoperto da don Angelo Mansi ora è in capo a don Mario Masullo; il ruolo di economo diocesano, esercitato con zelo, per oltre sessant’anni da don Luigi Colavolpe è stato assunto ora da don Danilo Mansi. La responsabilità dell’archivio diocesano è stata affidata a don Cristian Ruocco, che sarà affiancato da Beatrice Sparano per la zona di Cava e da Salvatore D’Amato e Giusy Severino per la zona di Amalfi. Gli incarichi hanno durata quinquennale.
Poi gli avvicendamenti e le riconferme di alcuni uffici pastorali. L’Arcivescovo riconfermato il servizio a coloro che hanno svolto un solo mandato (3-5 anni) per dare la possibilità di completare un percorso avviato, gli altri è stato chiesto l’avvicendamento.
Primo Ambito
Ufficio dell’annuncio e della catechesi, il direttore uscente è don Luigi Avitabile, il nuovo entrante è don Valerio Catalano. Nelle competenze di quest’ufficio c’è l’Apostolato Biblico il cui responsabile resta don Antonio Landi; il servizio diocesano per il catecumenato il cui responsabile ad interim è il direttore dell’Ufficio catechistico. Il servizio per la catechesi alle persone diversamente abili, la cui responsabile è Fernanda Cerrato. 2) Ufficio per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso, il direttore uscente don Antonio Porpora lascia la guida dell’ufficio a don Ciro Giordano 3) Ufficio per le comunicazioni sociali, il direttore resta don Gioacchino Lanzillo.
Secondo ambito:
1) Centro Diocesano vocazioni, il cui direttore è don Giuseppe Nuschese. 2) Ufficio per la pastorale della famiglia e della vita, il cui direttore è don Raffaele Ferrigno. 3) Servizio per la pastorale giovanile, il direttore uscente don Giovanni Pisacane ha passato il testimone a don Nicola Avitabile. 4) Servizio per l’animazione degli oratori, il responsabile uscente il diacono Gianfranco Passaro che lascia il servizio a Marilena Ronca. 5) Ufficio per la pastorale della salute, guidato fino ad ora dal dott. Vincenzo Prisco è stato affidato alle mani del dott. Antonio Zuppardi. 6) Servizio per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili, un nuovo servizio voluto dalla Conferenza Episcopale Italiana con lo scopo di avviare nei 7 nostri ambienti percorsi di protezione e di formazione al rispetto dell’altro, soprattutto se piccolo o fragile e ad una sana visione ed esperienza della sessualità, è stato affidato a don Giovanni Pisacane. 7) Consulta per le aggregazioni laicali è in fase di assegnazione
Terzo ambito
- Caritas Diocesana, continua il suo servizio don Francesco Della Monica 2) Servizio per la pastorale sociale e del lavoro, guidato dall’avv. Cristoforo Senatore è stato affidato al dott. Vittorio Porfido. 3) Ufficio giustizia, pace e salvaguardia del creato, affidato fino ad ora al prof. Pellegrino Gambardella, viene dato all’avv Cristoforo Senatore 4) Centro missionario diocesano è rimasto affidato a don Ciro Emanuele D’Aniello. 5) Ufficio per la pastorale dei migrantes, è stato affidato a don Salvatore Lucibello, un grazie a don Francesco della Monica per il suo impegno negli anni precedenti. 6) Ufficio per la pastorale del tempo libero e del turismo è resta alla prof. Antonietta Falcone. 7) Ufficio Pellegrinaggi diocesani resta a don Beniamino D’Arco.
Quarto ambito:
1) Ufficio liturgico diocesano da pochi anni affidato a don Giuseppe Milo, si arricchisce di due settori, quello della Musica Sacra affidato a don Felice Apicella e quello per i Ministranti affidato al sem. Pasquale Avitabile, che sarà ordinato diacono il prossimo ottobre. 2) Ufficio dei beni culturali e arte sacra sono rimasti affidati a don Pasquale Imperati. Nell’ambito di quest’ufficio è stata rinnovata la Commissione di arte sacra i cui nuovi componenti sono, don Pasquale Imperati, don Andrea Pacella, don Domenico Spatuzzi, don Cristian Ruocco, arch. Domenico Pergola 3) Ufficio per le confraternite è guidato dal nuovo delegato don Andrea Alfieri, che lo riceve don Raffaele Celentano. 4) Ufficio per la vita consacrata, si articola in due segretariati, quello per i religiosi (CISM) il cui delegato è fra Giuseppe Iandiorio e il segretariato per le religiose (USMI) la cui segretaria è Suor Anselma German. Nell’ambito di quest’ufficio si inserisce il segretariato per l’Ordo Virginum la cui referente è Teresa Carotenuto 5) Il coordinamento della Rete mondiale di preghiera per il Papa, all’interno della nostra diocesi, è stato affidato alla signora Gaetana Avitabile. Questo servizio ha mutato il suo nome, era conosciuto come Apostolato della preghiera.
Quinto ambito
- Ufficio per l’educazione, la scuola, l’insegnamento della religione cattolica, la Cultura e la pastorale universitaria. Vedrà il coordinamento di don Andrea Apicella. I vari ambiti verranno seguiti da diversi incaricati. La Pastorale della scuola, retto dal prof. Pellegrino Gambardella viene affidato a don Ennio Di Maio. Viene chiesto a questo ufficio un’attenzione anche al mondo delle scuole paritarie presenti in diocesi.
La Pastorale della cultura, anche questo è un nuovo servizio istituito per meglio coordinare tutte quelle iniziative culturali di cui la nostra Arcidiocesi si fa promotrice è stato affidato a don Domenico Spatuzzi. Il servizio per il coordinamento dell’insegnamento della religione cattolica, viene consegnato dal direttore uscente don Vincenzo Taiani e dal vice direttore diacono Paolo Guariglia al nuovo direttore, il diacono Gianfranco Passaro. 2) L’Ufficio per la Pastorale dello sport, dal direttore uscente don Andrea Apicella viene consegnato al prof Pasquale Scarlino. E’ stata rinnovata la Commissione per la ripartizione dei fondi provenienti dall’8 x1000 composta da don Nicola Mammato, don Beniamino D’Arco, don Danilo Mansi. Nei prossimi mesi restano da rinnovare il Consiglio Presbiterale e quello Pastorale.