Minori si appresta a celebrare sabato 5 novembre, la festa di Santa Trofimena, nella memoria dell’arrivo del corpo della martire siciliana sulla spiaggia di Minori.
La devozione verso Santa Trofimena, particolarmente sentita dal popolo di Minori, ha condizionato l’evoluzione dell’universo cultuale amalfitano e nonostante la sua storia più che millenaria, è sempre particolarmente viva. Un legame che si traduce in tre feste patronali: il 5 novembre, in ricordo dell’invenzione del corpo sul litorale della città, il 13 luglio, in memoria della traslazione del corpo da Benevento a Minori e infine il 27 novembre in ricordo del secondo ritrovamento delle reliquie avvenuto il 27 novembre 1793.
Quella di domani è detta “‘a castagnara”, perché cade nel periodo della raccolta delle castagne. E’ l’unica ricorrenza in cui la processione, prima dell’emergenza sanitaria da Covid-19, si teneva al mattino.
La tradizione popolare, senza alcun fondamento storico, riconduce il ritrovamento della Santa di Patti sull’arenile di Minori al 5 novembre del 640. Come l’urna sia giunta a Minori è difficile stabilirlo: l’anonimo agiografo sottolinea l’intervento di un angelo, che guidò l’urna dalle coste siciliane fino a Minori. Qui restò incustodita per un periodo imprecisato, fino a quando l’attenzione della popolazione locale fu catturata da una lavandaia del luogo recatasi presso la foce del fiume Reginna con l’intento di lavare i suoi panni. Nel battere gli stessi su una lastra di marmo restò con le braccia paralizzate, capì quindi di essere stata punita per aver disturbato il riposo terreno della Martire. Immediatamente accorsero i sacerdoti della città, i primi a capire le cause del prodigioso evento identificando in quell’urna marmorea, un sarcofago contenente i resti mortali di una martire.
IL PROGRAMMA
Sabato 5 novembre, le prime Messe in Basilica saranno celebrate alle 7.00 e alle 8.30. Alle 10.00 Messa solenne presieduta da mons. Mario Giordana, vescovo titolare di Miniori.
Animerà la celebrazione il coro polifonico “Amici di San Francesco” diretto dal maestro Candido De Pizzo.
Seguirà la processione del simulacro argenteo di Santa Trofimena per le strade del paese. Alle 18.00 Santa Messa presieduta da Don Luigi Savin, parrco di San Clemente in Pellezzano. Al termine canto del Te Deum, dando appuntamento alla festa del 27 novembre.
Sarà presente una folta delegazione dalla città messinese di Patti, gemellata con Minori nel nome di Santa Trofimena/Febronia, guidata dal nuovo sindaco Gianluca Bonsignore e da don Pierangelo Scaravilli, nuovo arciprete della Cattedrale di Patti.
Tutte le celebrazioni saranno trasmesse in diretta sul canale web Santa Trofimena TV.
Foto: Giuseppe Proto