Una vita dedicata al lavoro, alla famiglia, credendo negli alti valori dell’esistenza. Si è spenta ad Amalfi la cara Rita De Riso. La moglie di Giggino Aceto, aveva 86 anni. La ricordiamo durante la sua attività lavorativa quale ostetrica e caposala presso il poliambulatorio dell’ex USL 49 di Amalfi. Braccio destro del caposervizio, la dottoressa Maria Cristina Bile, è sempre stata donna di elevate qualità morali e professionali. Garbata, solare e premurosa, ricordata come “una mamma per tutti”. Tra le sue esperienze anche quella in politica, ricoprendo il ruolo di consigliere comunale di Amalfi.
Col marito Giggino la piangono i figli Salvatore con Giovanna e Marco con Gerarda, gli adorati nipoti, le sorelle, i cognati e i parenti tutti.
Commovente il messaggio di facebook del figlio Salvatore che ricorsa alcuni aneddoti: “Hai amato la vita più di ogni altro, hai contribuito a far nascere migliaia di bambini, ti sei battuta come una leonessa contro l’aborto. Avevi un modo tutto tuo di intendere la vita e pensavi che l’aborto era l’ultimo espediente, o da utilizzare solo in casi estremi.
Avevamo 6 io e 5 anni Marco, quando ci portavi nella 500 in giro per la Costiera tra un comizio e un incontro per supportare il NO all’aborto al Referendum.
Capitava sentir bussare la nostra porta a ragazze in tenera età, accompagnate dalle loro mamme, a volte anche sole, con una busta di soldi tra le mani, a chiedere di abortire e tu che le respingevi con garbo dicendo: “Mi spiace, io queste cose non le faccio, non chiedetemi questo, non posso”!
Andavamo alle elementari, per tre – quattro notti non ti vedevamo, perché andavi in giro a prendere bambini. Facevi centinaia e centinaia di scale tra i borghi più nascosti e impervi della Costiera, il più delle volte sola di notte .. qualche volta trovavi i mariti delle partorienti alla base delle scale ad aspettarti con le torce per farti strada nel buio.
A volte il ginecologo arrivava quando tu avevi già fatto tutto.
Hai ospitato a casa signore e familiari per agevolarle nel parto.
Hai insegnato a fare il primo bagnetto e cambiare i pannolini a centinaia e centinaia di mamme timorose ed impacciate.
Eri finanche titubante e riluttante ai parti cesari, perché dicevi che erano necessari solo quando c’erano complicanze. Per te il parto doveva essere come natura vuole, così come hai voluto per le nostre mogli.
Spesso ti chiamavano per mettere pace tra moglie e marito o genitori e figli … perché ti consideravano di famiglia e lo hai sempre fatto.
Come poter spiegare tante cose, sei stata grande nella tua semplicità.
Adesso puoi stare serena, hai lasciato su questa terra tantissimi bimbi.
Ti vogliamo bene. Ciao Mamma”.
L’ultimo saluto a Rita De Riso domani, domenica 25 febbraio, alle 12,00, nella Cattedrale di Amalfi. Riposerà nel cimitero di Minori.
Il direttore e la redazione giornalistica de Il Quotidiano della Costiera partecipa al dolore della famiglia Aceto-De Riso, esprimendo i sentimenti del più profondo cordoglio.
