La notizia delle dimissioni dell’assessore Agostino Amendola che ha rimesso la delega al Contenzioso ha provocato, inevitabilmente, instabilità nella giunta del sindaco Anna Maria Caso dopo poco più di un anno di governo.
Con un messaggio lapidario trasmesso alla nostra redazione giornalistica, Caso precisa che “l’assessore Agostino Amendola ha rinunciato alla delega al contenzioso, non ha rassegnato le proprie dimissioni”. Stando a quanto dichiarato dal primo cittadino la sua giunta, quindi, andrà avanti con il vicesindaco Mario Capuano e l’assessore Amendola il quale rinuncia soltanto al Contenzioso, conservando le deleghe agli Affari Istituzionali e Demanio.
Una soluzione inusuale che non collimerebbe con la scelta meramente politica di Amendola, motivata dalla diversità di vedute rispetto alle recenti azioni del primo cittadino. L’avvocato Amendola contesta l’esclusione dalle scelte politiche relativamente alla materia di propria competenza. Nello specifico quella di costituirsi in giudizi in cui la presenza del Comune di Praiano si rivelava non necessaria e “controproducente”.
Il Sindaco, esposto a forte imbarazzo, continuerebbe, quindi, a contare su un assessore che ha palesato di non essere del tutto in linea col suo modus agendi. Magari Amendola si rivelerà più incisivo su Affari Istituzionali e Demanio.