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Atrani, rischio idrogeologico incombente: un’interrogazione parlamentare per non dimenticare quel 9 settembre 2010

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È stata depositata oggi un’interrogazione a risposta scritta dal Senatore Orfeo Mazzella (Capogruppo del Movimento 5 Stelle in Commissione Affari Sociali al Senato) indirizzata ai Ministri dell’Economia e delle Finanze, dell’Interno, dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di coesione ed il PNRR, sulla mancata realizzazione delle progettualità previste per Atrani dopo la tragica alluvione del 2010, costata la vita a due persone.

Dal 9 settembre di quell’anno il borgo più piccolo d’Italia ancora attende di poter fronteggiare i rischi connessi alla fragilità del territorio attraverso la realizzazione di quelle opere considerate “indifferibili ed urgenti a salvaguardia della pubblica incolumità”, tra cui delle “aree sicure per il parcheggio” e il “canale di by-pass del torrente Dragone” nell’Ordinanza numero 3/3914/2010, a firma dell’allora commissario delegato per il superamento dell’emergenza Edoardo Cosenza.

Nonostante diverse note indirizzate negli anni agli Enti preposti per segnalare le criticità legate al dissesto idrogeologico con cui ancora convive il territorio, nulla si è mosso. Anzi, ad oggi queste opere, considerate urgenti già all’indomani dell’alluvione, non risultano nemmeno inserite nell’elenco degli 87 interventi finanziati dal PNRR per la riduzione del rischio di alluvione e del rischio idrogeologico presentati dalla Regione Campania.

«I cittadini di Atrani vivono quotidianamente criticità e da anni attendono la realizzazione di aree sicure per il parcheggio e la realizzazione del canale di by pass per il torrente Dragone, opere che, a detta di esperti del settore, avrebbero potuto evitare l’alluvione del 2010. Una battaglia fortemente sostenuta dal Sindaco de Rosa Laderchi, che invoca la necessità di finanziare questi interventi, già individuati all’indomani dell’alluvione di tredici anni fa. Tali criticità sono al centro dell’interrogazione da me depositata per accendere un faro sull’importanza della prevenzione e della messa in sicurezza dei territori. Temi totalmente ignorati dal Governo che ha scelto di definanziare dal PNRR impegni per un ammontare di 16 miliardi di euro, tra cui 1,3 destinati a misure per la gestione del rischio idrogeologico, alluvionale e per la messa in sicurezza dei bacini idrografici. Auspicavamo una maggiore sensibilità del Governo su questi temi, soprattutto a seguito delle tragedie di Ischia e dell’Emilia Romagna, territori che necessitavano di fondi aggiuntivi e non certo di una sforbiciata che sa tanto di un vero e proprio colpo di grazia». Così in una nota il Senatore Orfeo Mazzella, Capogruppo del Movimento 5 Stelle in Commissione Affari Sociali al Senato.

«Ringrazio fortemente il Sen. Mazzella e gli altri firmatari dell’interrogazione parlamentare che rimette all’attenzione del Governo le problematiche del rischio idrogeologico del Comune di Atrani e la conseguente necessità di finanziamento delle opere, già individuate all’indomani dell’alluvione del 2020 (!) a difesa del territorio di Atrani» chiosa il sindaco Luciano De Rosa Laderchi.

redazione
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