Il Comune di Atrani fa sul serio e limita le sepolture nel proprio cimitero agli abitanti di Castiglione di Ravello. Una scelta, annunciata nel corso del Consiglio comunale dello scorso 27 aprile, che deriva dalla mancanza di loculi nell’area che sorge a Castiglione, nel territorio di Ravello. E soprattutto dalla mancata partecipazione del Comune di Ravello alle spese di gestione del Cimitero di Atrani costruito agli inizi del Novecento grazie alle donazioni dei terreni da parte di alcuni cittadini residenti.
In considerazione dell’emergenza di carenza di loculi cimiteriali e buche, non tutte le salme dei cittadini di Castiglione di Ravello potranno essere ospitate dal Cimitero di Atrani come nel passato.
L’ultima seduta del Consiglio comunale di Atrani celebratasi l’8 giugno scorso ha approvato la modifica l’articolo 55 del regolamento di polizia mortuaria, stabilendo che nel cimitero potranno essere inumate le salme di cittadini di Ravello che al momento del decesso risiedevano in sole 6 vie rispetto alle 18 del passato. Si tratta di Via Civita (limitata fino all’incrocio con via Grotta Petina); Via Carusiello (limitata fino all’incrocio con il cimitero di Atrani); Via Castiglione; Via Famiglia Bove; Via Grotta Petina e Via per Amalfi (fino al confine con Atrani). E dire che il sindaco di Ravello, Paolo Vuilleumer, aveva garantito partecipazione alle spese nonchè ampia disponibilità al suo omologo Luciano De Rosa Laderchi, non più tardi di un mese e mezzo fa, per la risoluzione di tutte le criticità, immaginando persino un ampliamento dell’area cimiteriale interessando il proprio ufficio tecnico (clicca qui per rileggere le dichiarazioni).
Ma non è finita. Il Coune di Atrani chiede inoltre di riottenere i posti auto assegnati dalla Provincia di Salerno al Comune di Atrani sulla ex Strada statale 373 nelle vicinanze del cimitero e successivamente delimitati dal Comune di Ravello con strisce blu. Sull’argomento ha preso la larola, nello scorso Consiglio comunale, il vicesindaco Michele Siravo che ha illustrato il contenuto della proposta di delibera. Ha specificato che nel 2006 la Provincia di Salerno assegnò alcuni posti auto ad Atrani. Nel 2009 il Comune di Ravello che ha classificato Castiglione come centro abitato, sottraendo l’area alla competenza della Provincia. «Con il Comune di Ravello occorrerebbe discutere anche di questa questione» ha dichiarato Siravo.
