di EMILIANO AMATO
Intervento dei carabinieri ieri pomeriggio al Cimitero di Ravello. Dal punto di vista dell’ordine pubblico tutto tranquillo da quelle parti, ci mancherebbe: i militari della Compagnia di Amalfi diretti dal capitano Alessandro Bonsignore hanno effettuato un sopralluogo in zona San Martino, col supporto dei tecnici di Enel Distribuzione. Dagli accertamenti pare sia stato rilevato un allaccio abusivo al contatore del cimitero che è in capo alla ditta che gestisce i servizi cimiteriali. Sembrerebbe (il condizionale è d’obbligo in attesa dell’esito degli accertamenti) evidente la manomissione all’impianto mediante bypass dei cavi elettrici a eludere la registrazione regolare dei consumi a danno della società Enel.
I Carabinieri sono chiamati ad accertare se l’allaccio abusivo al contatore fosse preesistente all’attuale gestione dei servizi cimiteriali e chi avrebbe di fatto potuto manipolare i cavi. Al vaglio degli inquirenti anche le bollette con le cifre dei consumi relativi all’utenza cimiteriale.
Con tutta probabilità il furto di energia elettrica si protraeva da anni e di cui tutti sembravano essere all’oscuro. Pare che a far scattare i controlli sia stata una denuncia o una segnalazione.
Seguiranno ulteriori dettagli.
