Sono trascorsi due anni dalla scomparsa di Raffaele Ferraioli, lo storico sindaco di Furore e presidente della Comunità Montana “Penisola Amalfitana”. Colui il quale, con estro e passione, ha reso celebre “il paese che non c’era”, valorizzando il suo fiordo, rendendo leggenda la presenza di Anna Magnani, creando il “paese dipinto” e il concetto di “paese albergo”, esaltando le tradizioni e il suo nettare più prezioso.
Senza dubbio uno dei politici più illuminati del nostro territorio al quale ha saputo garantire momenti di sviluppo grazie alle sue intuizioni. Impossibile sintetizzare mezzo secolo di impegno al servizio delle comunità.
Ancora nulla di concreto, però, è stato fatto per ricordarne degnamente la memoria.
Questa sera alle 18,00, nella Chiesa di San Giacomo, a Furore, sarà celebrata una Santa Messa di suffragio.
Noi, da queste pagine, non lo dimenticheremo mai.