8.7 C
Amalfi

Maiori, pochi bus al parcheggio porto. Capone: «Così servizio rischia soppressione»

ultima modifica

Share post:

spot_imgspot_imgspot_img

E’ disposto anche a chiudere baracca e burattini qualora il servizio non riesca ad autosostenersi. Il sindaco di Maiori Antonio Capone non esclude la possibilità di sopprimere anzitempo il servizio di sosta dei bus turistici all’anfiteatro del poto di Maiori. Già, perchè dopo le prime due settimane dall’avvio del servizio riservato ai mezzi fino a 10,36 metri, le entrate registrate avrebbero deluso le aspettative. Soltanto una decina di pullman in media giornaliera per un incasso minimo di 150 euro (ciascuno) dovuto a una sosta di due ore, comprensivi di salita e discesa passeggeri (fino a domenica sull’area è installato il palco del Carnevale maiorese). Complici le condotte poco urbane di diversi autisti provenienti dall’area sorrentina che per evitare l’area a pagamento (ma anche la discesa e salita passeggeri) stazionano in divieto di sosta lungo la strada tra la zona di Costa d’Angolo (al lato opposto del lungomare) o a Via Nuova Chiunzi, fino alla località Ponteprimario con inevitabile restringimento della carreggiata e rischi per la sicurezza stradale.

Da martedì scorso, giorno in cui sono stati intensificati i controlli della Polizia Municipale, ai furbetti sta andando male. Ben ventiquattro le sanzioni elevate fino a ieri dagli uomini diretti dal comandante Giuseppe Rivello. Per alcuni, i conducenti che hanno preferito Costa d’Angolo si è aggiunta la sanzione prevista dall’ordinanza Anas 337/19 per la marcia in senso contrario.

Le richieste e le garanzie di un cospicuo numero di bus provenute dai tour operator sorrentini hanno indotto il sindaco di Maiori a sopportare le critiche per la scelta di trasformare l’anfiteatro in parcheggio. Ma ad oggi pare che le somme incassate non siano sufficienti a sostenere i costi di gestione, il pagamento di movieri e ausiliari innanzitutto.

«E’ senza dubbio, questa, una fase sperimentale – ha dichiarato il sindaco Capone al Quotidiano della Costiera -. Alcuni tour operator ci avevano chiesto la disponibilità di parcheggi e la prescrizione all’ordinanza Anas di far entrare pullman al porto turistico, previa presenza di movieri, mi ha convinto soprattutto per offrire un contributo al miglioramento della viabilità».  

«Non ho visto tutti questi pullman nei giorni scorsi – ammette il primo cittadino – anche se dalle prenotazioni effettuate riscontriamo un discreto numero di carnet giornalieri. Se il servizio, che sottolineo è sperimentale, non rende, potremmo anche decidere di sopprimerlo. Maiori è il comune col maggior numero di posti letto della Costiera e a questo punto punteremmo soltanto sulle vie del mare».  

>Leggi anche:

spot_imgspot_img

articoli correlati

Camerieri robot, avv. Zeoli: «Nessuna macchina può sostituire risorse umane nel settore dell’ospitalità»

«Nessuna macchina può sostituire l’uomo nel settore dell’ospitalità e dell’accoglienza di qualità». Lo dichiara l’avvocato giuslavorista Giorgio Zeoli,...

A Roma la Giornata Nazionale della Prevenzione e Mitigazione del Rischio Idrogeologico, Cardine c’è

Anche Cardine s.r.l. protagonista della Giornata Nazionale della Prevenzione e Mitigazione del Rischio Idrogeologico in programma oggi, 18...

Agerola, la statua di Sant’Antonio Abate in Vaticano per la benedizione di Papa Francesco: una giornata straordinaria

C’era anche una rappresentanza da Agerola questa mattina all’udienza generale di Papa Francesco in Piazza San Pietro. I...

Sorrento, istituto “Faicchio-Castelvenere” vince la prima edizione del concorso sulla delizia al limone 

Gli alunni dell'istituto d'istruzione superiore "Faicchio-Castelvenere" di Faicchio, nel beneventano, sono i vincitori della prima edizione del concorso...