Un imponente muro di contenimento in cemento eretto sulla spiaggia di una delle insenature più suggestive dell’intera Costiera Amalfitana.
Scatteranno i controlli nelle prossime ore e c’è già – come riporta, in apertura della prima pagina, il quotidiano “La Città” oggi in edicola – la richiesta di accesso agli atti per la comparsa di quella muraglia in calcestruzzo sull’arenile di Suverano, meglio conosciuto come “Lo Sgarrupo”, uno dei luoghi più amati della “Divina” che ricade nel territorio comunale di Maiori.
La costruzione, di fatto, ha sostituito la caratteristica macera a secco del terrazzamento privato preesistente e “cancellato” gran parte della spiaggia già inaccessibile ai bagnanti. Ma la “colata di cemento” comparsa nel corso di quest’estate sta facendo sorgere tanti interrogativi che, adesso, stanno spingendo anche il Comune e gli organi competenti ad avviare le opportune verifiche. C’è da comprendere se i responsabili dei lavori siano in possesso delle regolari autorizzazioni a costruire.