In merito alle sempre più frequenti violazioni del codice della strada sulla Costiera Amalfitana, specie da parte di turisti inesperti alla guida, ci scrive Andrea Palumbo di Scala, il quale denuncia i pericoli quotidiani a cui va incontro chi viaggia per le strade della Divina con mezzi a due ruote a causa di imprudenze e distrazioni di automobilisti inconsapevoli. Segue testo.
Caro Direttore,
sono già molte volte che accade e tante volte ci è andata bene sia a noi motociclisti che a chi guida auto.
Al semaforo tra maiori e Minori, proprio sotto al castello, questo pomeriggio, mi sono trovato di fronte un turista che, incurante del semaforo rosso, viaggiava anche sulla corsia opposta (la mia), in direzione Maiori.
Per fortuna che sia io che altri in moto ce la siamo cavata, ma davvero non se ne può più.
Non ci sono controlli, non ci sono contravvenzioni, non c’è mai nessuno in giro quando serve e se fermi qualcuno deputato, risponde che ci sono le telecamere. M a intanto se accade uno scontro del genere si sa come va a finire: chi ha la peggio siamo sempre noi in moto e dopo tutti a dire che corriamo o altro.
Il problema è che questi “turisti” se ne fregano delle regole e si pensa a fare multe solo per i divieti di sosta.
Scusa lo sfogo, ma è giusto fare presente questa situazione.
Andrea Palumbo