Goletta Verde, la storica campagna di Legambiente dedicata al monitoraggio ed all’informazione sullo stato di salute delle coste e delle acque italiane, ha diramato i dati relativi alla Campania.
Dai recenti prelievi effettuati è risultato che in provincia di Salerno ci sono sei punti fortemente inquinati, tra questi ancora la foce del torrente Reginna Minor di Minori.
La notizia della maglia nera di Minori, unica in Costiera Amalfitana, anche per quest’anno, continua a sorprendere dopo i recenti e confortanti dati dell’ARPA Campania che lo scorso 28 aprile avevano restituito la balneabilità allo specchio acqueo di Minori. Sembra che a poco o a nulla siano serviti tutti gli interventi messi in campo in questi ultimi anni, dal rifacimento della condotta sottomarina con l’installazione di un moderno impianto che conduce gli scarichi pretrattati a 635 metri al largo della costa, al controllo di tutti gli scarichi privati nel torrente Reghinna, fino alla recente pulizia e disostruzione della foce del torrente.
Sul punto è intervenuto il consigliere comunale di “Minori Unita”, Fulvio Mormile con una dichiarazione resa al Quotidiano della Costiera: «Volge al termine un mandato elettorale dal cui inizio non ho fatto altro che richiamare l’attenzione dell’amministrazione sull’importanza della risorsa mare, mi hanno definito in ogni modo, hanno arrancato, giustificandosi maldestramente, arrivando al paradosso di accusare Goletta Verde di diffondere dati sbagliati. Hanno avviato una lotta tutta al loro interno per individuare il successore di Reale, presentandosi oggi come esseri vergini, continuando la campagna di denigrazione nei mei confronti, ma il disastro ambientale ancora oggi certificato dalla pessima qualità del nostro mare porta la firma di Andrea Reale e delle sue giunte che si sono susseguite in questi 15 anni consecutivi di amministrazione».