Scherza con i fanti ma lascia stare i Santi. Ma di questi tempi nemmeno i campioni della fede sono risparmiati. A Ravello sottratto dal Duomo il grande libro dei Santi. Il prezioso volume con vita, morte e miracoli dei Santi più amati della cristianità associati ai giorni dell’anno solare, è sparito dal leggio posto in corrispondenza dell’ingresso laterale destro, in corrispondenza dell’altare della Vergine del Rosario. Fu donato da un fedele nel 2002.
Dalla verifica delle immagini restituite dall’efficiente sistema di telecamere posto a vigilanza del monumento religioso, si è riusciti a risalire a data e ora del furto sacrilego e soprattutto del responsabile. Si tratta di una donna, ben identificabile malgrado indossasse la mascherina (non si tratterebbe di persona residente), che dopo aver sfogliato il libro lo ha preso infilandolo nella propria borsa. In un momento di incertezza lo ha nuovamente riposto sul leggio per poi riprenderlo e portarlo via.
Il parroco Don Angelo Mansi ha informato i Carabinieri della locale stazione fornendo le immagini istantanee della registrazione delle 17 e 18 di sabato scorso e nel contempo invita l’autrice del furto a restituire il maltolto.
Dei Santi non bisognerebbe soltanto avere la curiosità di conoscerne la vita, ma anche la volontà di seguirne l’esempio. Partendo, nel caso specifico, dal settimo comandamento.