Ampliato a Ravello il tornante teatro dell’incidente mortale che lo scorso 8 maggio costò la vita al giovane Nicola Fusco. La circolazione è tornata attiva dalle 16. L’arretramento delle barriere, è noto, per consentire il passaggio dei pullman superiori a 8 metri, con priorità a quelli del trasporto pubblico Sita. Il provvedimento era stato autorizzato dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno che aveva dato il via libera al dissequestro parziale dell’area. Le nuove barriere, in preconfezionato di tipo ponte H4, vincolate con tirafondi, sono state posizionate a una distanza di 1,50 metri dal muretto di delimitazione della carreggiata statale zona che resta sotto sequestro. Presenti al momento della disposizione da parte di operai e tecnici della Provincia di Salerno (ente titolare della strada), i carabinieri con personale del comando di polizia locale del Comune di Scala.
Ma il lavoro resta incompleto. La sostituzione del manto d’asfalto, infatti, non sembra programmata. Almeno nel breve periodo.
Questo potrebbe comportare anche lo “slittamento” del passaggio dei pullman Sita. Nei prossimi giorni arriverà l’ordinanza della Provincia di Salerno – settore viabilità – che autorizzerà al transito dei mezzi superiori agli otto metri di lunghezza e quindi del trasporto pubblico.
Ma sembra palese (a meno che dati tecnici non ci smentiscano) che la condizione dell’asfalto in quel punto è precaria. Il fondo stradale che risulta usurato potrebbe rivelarsi una possibili cause della tragedia. Di conseguenza gli autisti di Sita Sud pare siano intenzionati a non volersi assumere alcuna responsabilità di transitare in quel punto (che dopo otto mesi risulta ancor più usurato), nel tratto di tornante interno, con più alta percentuale di pendenza con la pioggia diventa di rischiosa percorribilità, specie in discesa e con passeggeri a bordo.
Una vera incongruenza se si pensa che l’allargamento della sede stradale, dopo 8 lunghi mesi e una miriade di disagi per pendolari, studenti e turisti, era arrivato proprio per consentire il passaggio dei pullman di linea.
SEGUIRANNO ULTERIORI DETTAGLI NELLA GIORNATA DI DOMANI