di EMILIANO AMATO
«Stiamo completando la procedura di somma urgenza». Lo ha dichiarato questa mattina il sindaco di Conca dei Marini Pasquale Buonocore al Quotidiano della Costiera. Insomma, dopo quasi 24 ore dalla chiusura della Statale 163 Amalfitana al chilometro 24, con tutti i disagi scaturiti, sono ancora da concludere le pratiche burocratiche. «Se la procedura si perfeziona positivamente, domani (sabato 9 settembre ndr) potranno cominciare anche i lavori». Il primo cittadino aveva chiesto la chiusura della strada dopo il crollo di pietre che mercoledì hanno colpito l’auto in transito senza conseguenze per la conducente, e l’Anas, titolare dell’arteria, ha provveduto a sbarrare le due estremità dell’area a rischio.
I proprietari del costone roccioso a cui era destinata l’ordinanza di messa in sicurezza ad horas non hanno risposto, quindi si è proceduto con la richiesta alla Protezione Civile Regionale pronta a stanziare le somme necessarie all’intervento dopo aver individuato un’impresa di fiducia per i lavori di somma urgenza, appunto. In quota vi sono corpi in bilico, pietre, massi e terriccio pronti a scivolare sulla strada da notevole altezza con le prime piogge. Le instabilità sono state provocate dal vasto incendio del 9 agosto scorso che ha interessato tutta l’area nei pressi del distributore di carburanti.
Attendiamo che la pratica possa essere definita – spiega il sindaco Buonocore – è questione ore: concessa la somma urgenza si procederà con l’inizio dei lavori». Bisognerà sperare di vedere i rocciatori all’opera da domani, altrimenti si rischia di perdere tempo preziosissimo in un periodo floridissimo per l’economia turistica della Costa d’Amalfi, spezzata in due sull’asse Sorrento-Positano-Amalfi-Ravello, la via dell’oro. Saranno necessari diversi giorni per completare il lavoro. E lunedì prossimo si ritorna a scuola: disagi sono già annunciati per gli studenti degli istituti superiori provenienti da Praiano e Positano.
Intanto stamani la Travelmar ha potenziato le corse via mare sulla tratta Amalfi-Positano e ritorno.
