Studenti sorpresi a fumare spinelli a scuola durante le ore di autogestione. E la preside chiama la polizia. E’ successo lunedì scorso a Cava de’ Tirreni, al Liceo Classico “Marco Galdi”, dove gli uomini del locale commissariato hanno eseguito perquisizioni personali a tutti gli studenti, rinvenendo, in totale, circa trenta grammi di hashish. Tre gli studenti, minorenni, finiti nei guai. Un’informativa della polizia è stata inviata alla Procura a Nocera Inferiore e a quella a Salerno, sezione Minori, per tutte le valutazioni del caso.
“In qualità di dirigente ho ritenuto doveroso informare la polizia che è intervenuta prontamente in aiuto dell’istituzione – ha detto all’Agi la dirigente scolastica Maria Alfano -. Nella consapevolezza della diffusione del fenomeno delle dipendenze a tutti i livelli, ritengo necessario affrontare la problematica con fermezza e con i necessari supporti istituzionali, al fine di tutelare la salute degli studenti e delle studentesse dell’istituto”.
La preside ha sospeso l’autogestione – che era stata concessa – e ha annunciato la convocazione degli organi collegiali per l’esame del caso.
“La richiesta di intervento si è resa necessaria non come azione repressiva ma per affrontare insieme la problematica. La scuola deve essere un luogo sicuro per tutti. Un luogo sicuro anche per superare il disagio. A scuola si formano i cittadini del domani” ha specificato la dirigente scolastica.