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Tragedia nel mare di Cetara, ricerche ragazzo ancora in corso: la ricostruzione di una morte assurda

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di EMILIANO AMATO

Avevano preso in locazione una barca per trascorrere insieme la vigilia di ferragosto. Doveva essere una giornata di spensieratezza e divertimento per tre amici salernitani ma che oggi si è trasformata in tragedia. L’ennesima nel mare della Costiera Amalfitana. Alla guida del natante di sei metri di lunghezza con motore da 40 cavalli fuoribordo (nella foto di seguito), locata a Salerno, c’era uno dei tre, un ragazzo di colore.

Di ritorno dopo il pranzo alla Marina di Conca, intorno alle 16 e 30, una brusca virata ha provocato la caduta in mare di uno dei suoi due passeggeri che era alle prese col suo telefono cellulare. C.M. di 29 anni, di professione cuoco, aveva raccontato tutta la sua giornata attraverso le stories di Instagram.

Nel tentativo recuperarlo, il conducente ha fatto macchine indietro colpendo l’amico con l’elica. Inutile il tentativo da parte dell’altra persona a bordo di salvargli la vita. Il loro amico non si trovava più: il suo corpo era scomparso, inabissatosi in una chiazza rossa.

Allertati i soccorsi, sono intervenuti i militari dell’ufficio marittimo di Cetara. Subito dopo è giunta una motovedetta della Guardia Costiera di Salerno che ha preso a bordo i due, ascoltandone il racconto dei fatti e portandoli a Salerno per essere sottoposti ai test tossicologici. Il natante è stato posto sotto sequestro e rimorchiato nel porto di Cetara.

Sono subito cominciate le operazioni di ricerca del corpo del giovane con due elicotteri, uno dei Vigili del Fuoco, l’altro della Polizia di Stato che hanno sorvolato fino a sera lo specchio d’acqua del Golfo di Salerno, motovedette della Guardia Costiera e della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza a cui si è aggiunta nave ” Bruno Gregoretti” della Capitaneria di Porto. Sono giunti inoltre da Napoli i sommozzatori del Nucleo Subacqueo della Capitaneria di Porto e dei Vigili del Fuoco che si sono immersi per cercare il corpo sul fondale a circa 44 metri di profondità. Ma il sopravanzare del buio potrebbe interrompere le ricerche.

Al momento non vi sono indagati perchè per gli inquirenti il giovane risulta ancora disperso.

redazione
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