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Costa d’Amalfi, stop a fermate extraurbane Sita: primi disagi per residenti di Erchie  

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di EMILIANO AMATO

Sono i residenti del borgo di Erchie i primi a subire le conseguenze dello stop alle fermate del trasporto pubblico Sita su tratti extraurbani della SS 163, per effetto dell’eliminazione, da parte di Anas, di tutte le tabelle d’indicazione delle fermate bus (clicca qui per approfondirne le motivazioni rileggendo il nostro articolo).

Nella giornata di ieri, infatti, non pochi sono stati i problemi per l’utenza della piccola frazione alla salita e alla discesa di pullman Sita. In assenza delle tabelle, infatti, i conducenti non sono autorizzati a effettuare le fermate. Soltanto il buonsenso degli autisti di turno ha evitato che le persone alla fermata (peraltro una delle poche ad essere dotata di pensilina, di conseguenza riconoscibilericonosciuta, al di là di ogni cartello) rimanessero a terra. O, peggio ancora, fossero lasciati a Cetara centro o un chilometro più avanti, in corrispondenza della struttura ricettiva “I Giardini di Ercole” dove la fermata non sarebbe stata soppressa. Immaginabili i disagi con condizioni meteo avverse o nel periodo di massima presenza turistica.

«Al mattino sono diverse le persone di Erchie che usufruiscono del trasporto pubblico, pendolari che si recano al lavoro a Salerno, e anche studenti universitari diretti a Napoli, per non parlare dei turisti che anche in questo periodo si vedono, seppur in pochi – ci ha raccontato un nostro lettore di Erchie – Ieri proprio una fila di turisti che camminava lungo la strada è stata “vittima” di questa nuova e inspiegabile trovata che danneggia tutti».

Sita Sud ha replicato con una nota indirizzata al settore trasporti della Regione Campania, ad Anas, al Prefetto di Salerno e ai sindaci della Costiera specificando che l’impossibilità di effettuare le fermate sulla SS 163  al di fuori dei centri abitati per le corse Amalfi-Maiori-Salerno e Amalfi-Positano-Sorrento (e ritorno) «comporterà notevoli difficoltà gli utenti che saranno costretti a percorrere lunghi tratti a piedi lungo la strada statale per poter raggiungere la prima fermata utile» avverte Sita. Ne emergerebbe un problema di sicurezza, con numerose persone costrette a camminare in fila indiana ai bordi della ridotta e tortuosa strada costiera, già teatro di incidenti stradali in cui a farne le spese sono stati i pedoni.

Del caso è investito il Prefetto di Salerno Francesco Esposito: con una nota trasmessa ieri al Palazzo di Governo, il sindaco di Cetara, Fortunato Della Monica, nella qualità di Presidente della Conferenza dei Sindaci della Costa d’Amalfi, ha chiesto la convocazione di una riunione urgente – congiuntamente al direttore di Sita Sud e al rappresentante della società ANAS – “al fine di discutere delle criticità emerse, allo scopo di evitare i disagi che potrebbero insorgere a seguito della rimozione di fermate strategiche”.

redazione
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