L’associazione sportiva “La Nuova Era” riparte con una nuova avventura: passione, condivisione e confronto alla base del sodalizio nato quattro anni fa, un gruppo di amici e appassionati di calcio di Ravello e Scala che nella semplicità e nel rispetto del gioco appassionato e appassionante hanno fatto di uno sport un momento unico di appartenenza. Dopo i primi anni trascorsi tra gli amatoriali, i ragazzi de La Nuova Era si preparano al campionato dilettantistico, una bella novità che li vedrà impegnati in una sfida a carattere semi professionistico.
Variegato il gruppo che nel corso del tempo è riuscito a costruire un solido riferimento associazionistico confermandosi come punto di riferimento in termini di svago e competizione. Tanti i progetti e le idee, che dallo stare insieme e dal confronto è possibile stabilire un costante punto di partenza e crescita, La Nuova Era è già a lavoro per garantire un campionato di buon livello capace di coinvolgere tifosi e simpatizzanti e le nuove leve che costruiscono patrimonio inestimabile di presente e futuro.
Non sarà solo il calcio a contraddistinguerla: tra le novità che accompagneranno gli iscritti e i nuovi protagonisti dell’associazione, l’approfondimento dello sport della corsa. Il running, l’attività motoria per eccellenza, con una vera e propria sezione dedicata a chi fa della camminata e della corsa un vero e proprio stile di vita.
I benefici del running sono gli stessi di tutte le attività aerobiche – di natura cardiovascolare, respiratoria, sul controllo del peso e di riduzione dello stress nervoso. Imparare la disciplina della corsa, farlo con esperti del settore che comporranno dei veri e propri programmi ad personam per garantire un’attività motoria eccellente e funzionale.
«Siamo pronti ad un nuovo anno di attività – ha commentato il presidente Andrea Cioffi -. Indosseremo il completino della nostra squadra con onore e vanto, provando a portare la nostra squadra e la nostra Costa su campi sempre più stimolanti. Fare sport, anche a livello agonistico, è un momento sano di crescita e confronto. Ci rivolgeremo come sempre ai giovani, a chi è cresciuto e cresce con il sogno del calcio e da quest’anno proveremo a dare voce anche a chi predilige lo sport della corsa. Noi vi aspettiamo, con l’entusiasmo di sempre e con la voglia di ritrovarci e riprendere a divertirci».
