E’ convocata per giovedì 31 marzo, presso il palazzo della Prefettura di Salerno, una riunione per discutere le criticità connesse alla viabilità sulla Statale 163 Amalfitana in vista dell’inizio della nuova stagione turistica.
Alle 16.00, al tavolo si ritroveranno i sindaci dei comuni costieri, il consigliere regionale Luca Cascone, presidente della IV Commissione (Urbanistica, Trasporti e Lavori Pubblici), i rappresentanti di Polizia e Carabinieri e il capo compartimento regionale dell’Anas.
Nell’occasione sarà presentato il progetto tecnico della zona a traffico di tipo territoriale per la Costiera Amalfitana, soluzione definitiva (si auspica) all’annosa problematica del traffico veicolare, specie sulla Statale 163 Amalfitana nei periodi di massima affluenza turistica.
Il professor Vincenzo Galdi, ordinario di Sistemi Elettrici per l’Energia presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università degli Studi di Salerno, ha ultimato la fase di studio e progettazione finanziata dall’ACAMIR (Agenzia Campana Mobilità, Infrastrutture e Reti).
L’idea di una ztl territoriale fu lanciata nel 2018 dal sindaco di Amalfi Daniele Milano e condivisa dalla maggior parte dei sindaci della Costiera e recepita dalla Regione Campania.
Prevede il contingentamento “a monte” del flusso di veicoli in transito sull’Amalfitana mediante l’ausilio di un sistema tecnologico di rilevazione di ultima generazione, attraverso telecamere e sensori, ai quattro varchi di accesso alla Costiera Amalfitana: Positano, Agerola, Valico di Chiunzi, Vietri sul Mare. Prevista l’ubicazione di “sottovarchi” in prossimità dei punti più critici per un ulteriore monitoraggio dei flussi veicolari.
Questo tipo di limitazione potrà consentire una gestione della viabilità rispettosa del territorio e di chi lo abita, evitando che turisti e visitatori trasformino le loro vacanze in una infernale permanenza su gomma a temperature elevate.
La riunione potrebbe anche svelare i tempi di realizzazione dell’opera finanziata dalla Regione Campania.