Padre Enzo Fortunato e Antonio Scurati tra i protagonisti del Salone Internazionale del Libro di Torino
Il giornalista francescano porta il suo volume di successo “E se tornasse Gesù?” (Edizioni San Paolo). Domenica 22 maggio alle 18.30 nella Sala Viola (galleria visitatori) con Cecilia Strada (figlia di Gino Strada) rileggerà il suo testo in questo tempo di guerra e di scelte decisive. La domanda non è cosa fa l’umanità ma “cosa faccio io?”.
Non è necessaria la prenotazione, ma è obbligatorio il biglietto di ingresso al Lingotto Fiere.
Gli altri appuntamenti che vedranno la partecipazione di Padre Enzo: sabato 21 alle 10.45 con Piergiorgio Odifreddi, alle 16.00 con Ferrovie Dello Stato sul tema del viaggio e domenica mattina con Rai Libri.
A Torino non poteva mancare Antonio Scurati, tra i più importanti scrittori italiani. Domenica il premio Strega 2019 porta “Guerra- Il grande racconto delle armi da Omero ai giorni nostri”. La guerra accompagna l’umanità fin dalle sue origini. Il racconto che la civiltà occidentale ne ha fatto si è declinato essenzialmente in tre modi – la narrazione epica nel mondo antico, quella romanzesca nel mondo moderno e quella televisiva nel mondo contemporaneo. Per capire come la nostra cultura della guerra sia intimamente legata al racconto che ne facciamo, Antonio Scurati legge questi tre modi attraverso quello che chiama il “criterio della visibilità”.
L’incontro con Scurati in dialogo con Massimo Giannini è alle 16.00 nella Sala Rossa (padiglione 1).