Si svolgerà a Ravello il raduno del 46esimo corso Allievi Agenti della Polizia di Stato di Reggio Emilia.
Domenica 28 maggio cerimonia religiosa in Duomo, allietata dalla Corale Diocesana del Rinnovamento nello Spirito dell’Arcidiocesi di Capua, in suffragio dei colleghi defunti e di tutti i caduti delle Forze dell’Ordine. Alla presenza del dirigente superiore di quel corso di 47 anni fa, Salvatore Gioiosa, la Santa Messa delle 11 sarà officiata dall’arcivescovo Orazio Soricelli con il parroco don Angelo Mansi.
Il raduno trae linfa vitale nelle iniziative di un simpatico gruppo di ex appartenenti al disciolto Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza che, arruolatosi tutti nel lontano 1976 in quel di Reggio Emilia, hanno inteso, grazie ad una serie di iniziative fra cui si annovera anche quest’incontro – fa seguito ad altri due tenutisi rispettivamente a Bologna il primo nel 2019 ed a Prato il secondo nel 2022 – rinsaldare il loro legame di amicizia fraterna e di condivisione di identici valori improntati alla ricerca dei massimi ideali di onestà, spirito di sacrificio ed abnegazione, di ardimento per la Patria. Un’occasione questa particolarmente sentita al fine di consentire di meglio conoscere i valori di quanti, facenti parte di una più grande comunità, hanno inteso dedicare la loro vita, e taluni anche immolare, al servizio dello Stato e dei cittadini che ancora una volta si ritrovano per testimoniare la loro adesione ai valori e agli ideali che animano la più nobile tradizione della Polizia italiana”.
Promotore dell’iniziativa è Antonio Capasso, tutt’ora in servizio presso la Questura di Caserta.
Nel corso della commemorazione religiosa, verrà rivolto un accorato ricordo ai poliziotti scomparsi. All’atto della declamazione dei loro nomi, il giovane sassofonista ravellese Giuseppe Mansi accompagnerà lo scandire di ogni singolo nome con la tromba per il silenzio. Al termine della commemorazione religiosa, sarà previsto un tour a Ravello con visita a Villa Rufolo e Villa Cimbrone caratterizzata da una vista stupenda sul terrazzo dell’infinito. A seguire, un’escursione lungo la Costiera Amalfitana con mini crociera. Partenza da Vietri sul Mare per poi proseguire verso Cetara, Maiori, Minori, Positano e Capri. In questo percorso saranno visitate anche le famose Grotte dello Smeraldo e la Grotta Azzurra.
I partecipanti del raduno saranno ospiti della Casa degli Amici di San Francesco in Maiori ed il giorno 28 si terrà un ricco pranzo in cui i partecipanti avranno modo di degustare le tradizionali e raffinate bontà della costiera amalfitana.
Una manifestazione per tutti, un’occasione per poliziotti e “civili” per incontrarsi e capire che gli uomini in divisa di ieri e di oggi della Polizia di Stato sono prima di tutto uomini e donne e come tali sanno comprendere le esigenze di un cittadino “comune”. E per capire l’importanza che l’istituzione Polizia attribuisce alle tradizioni, alle radici, ai suoi appartenenti.