Malgrado l’istituzione del servizio di vigilanza notturna, il fenomeno degli schiamazzi notturni nel centro cittadino di Ravello non sembra del tutto controllato. A evidenziarlo il consigliere di minoranza Salvatore Ulisse Di Palma che sul caso interroga il sindaco di Ravello, Paolo Vuilleumier, avanzando alcune proposte.
Di Palma si dice destinatario di “continue segnalazioni da parte di cittadini, singoli e associati che hanno rappresentato, a più riprese, il persistere di problematiche inerenti alla necessaria tutela della tranquillità e del riposo dei residenti nelle zone del centro storico e periferiche dove sono ubicate strutture ricettive atte anche ad organizzare eventi” e asserendo che “continuano le segnalazioni di cittadini Ravellesi che denunciano comportamenti non idonei ed offensivi che ledono il soddisfacimento delle esigenze di tutela della tranquillità e del riposo dei residenti, specie in relazione allo svolgimento di specifici eventi”.
“Il diritto alla tranquillità ed al riposo delle persone è specificatamente recepito in letteratura scientifica e puntualmente tutelato dall’ordinamento, non ultime le raccomandazioni di cui alle linee guida dell’OMS a tutela delle ore di sonno dei cittadini” rimarca Di Palma che chiede al primo cittadino di “riferire dei continui e persistenti schiamazzi notturni specie in alcune zone del territorio comunale” e al contempo di “riferire di relazioni prodotte dalla vigilanza armata al Comandante di Polizia Locale e i provvedimenti relativi adottati”.
Poi la proposta “di emettere ordinanza, d’intesa con gli esercenti, di limitazione degli orari di vendita degli esercizi del settore alimentare o misto e delle attività artigianali di produzione e vendita di prodotti di gastronomia pronti per il consumo immediato, fino al 31 agosto negli orari dalle ore 01.00 alle 05.00”, oltre a “invitare le attività ricettive del territorio comunale che organizzano eventi che prevedono anche la somministrazione di alcolici, di fornirsi di una propria Securety che possa garantire la sicurezza degli ospiti e anche l’accompagnamento degli stessi dopo l’evento, nelle ore notturne presso la struttura ricettiva che li ospita”.