«Alla disposizione delle nuove barriere seguirà la nuova ordinanza della Provincia ad autorizzare il transito dei mezzi del trasporto pubblico». Lo ha dichiarato il sindaco di Ravello Paolo Vuilleumier dopo l’installazione, ieri pomeriggio, delle nuove barriere di protezione ad ampliare il tornante di Cigliano sulla Ravello-Castiglione, teatro, lo scorso 8 maggio, del tragico incidente che costò la vita al giovane Nicola Fusco. Il provvedimento era stato autorizzato dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno che aveva dato il via libera al dissequestro parziale dell’area.
«Dopo mesi di attesa si è concretizzata la nostra richiesta già avanzata pochi giorni dopo la tragedia – ha detto il primo cittadino – Noi in questo tempo abbiamo fatto tutta intera la nostra parte per limitare al massimo i disagi alla popolazione, finanziando il servizio alternativo al trasporto pubblico con minibus privati».
Per quanto riguarda i dubbi mossi sulla sicurezza del manto stradale, specie in caso di pioggia, il primo cittadino ha specificato: «Nei mesi scorsi si sono susseguite tutta una serie di verifiche tecniche sulle condizioni del manto stradale, ancora in corso. Siamo certi che i provvedimenti che saranno adottati dalla Provincia, ente proprietario della strada, per consentire di riaprire al transito del trasporto pubblico la ex 373, terranno conto dei necessari parametri di sicurezza».