di EMILIANO AMATO
Con l’inizio della nuova stagione turistica, tornano in Costiera Amalfitana, con i turisti, conducenti improvvisati e autisti irregolari operanti nel settore del trasporto privato di persone. E anche quest’anno da Positano, ad Amalfi, a Ravello (i centri con le maggiori presente turistiche) sarà lotta agli abusivi. I controlli da parte dei comandi di Polizia Locale sono già cominciati.
Ieri pomeriggio a Ravello beccata un’auto con conducente e a bordo due turisti stranieri. Al controllo, l’agente di polizia locale ha contestato la mancanza di autorizzazione all’auto. Identificato, il guidatore ha affermato di non essere a conoscenza del fatto che l’auto fosse sprovvista di autorizzazione al trasporto di persone. I passeggeri, una giovane coppia americana del New Jersey, di stanza presso un hotel di Sorrento, nel collaborare con gli agenti hanno mostrato loro il contratto stipulato con una società dell’hinterlnd napoletano per sei giorni di tour alla scoperta delle principali mete della Penisola sorrentina e della Costiera amalfitana a una cifra poco meno inferiore ai 12mila euro.
L’autista, a cui è stata ritirata la carta di circolazione della propria auto, è stato sanzionato secondo l’articolo 85 del codice della strada con multa da 167 euro. Una brutta avventura per la coppia di turisti che non hanno potuto visitare la città della musica.
Non è il primo e non sarà certo l’ultimo dei casi in Costiera in cui vengono riscontrate assenze dei titoli autorizzativi per lo svolgimento dell’attività di trasporto di persone o addirittura il mancato conseguimento della certificazione di abilitazione professionale.
Furbetti che senza regolari autorizzazioni e con auto a uso privato cercano di farla franca, mimetizzarsi nel caos dell’”Amalfitana”.
Gli improvvisati provengono principalmente dall’hinterland napoletano o dall’agro nocerino sarnese. Tutto all’insaputa dei clienti, specie stranieri, che pagano e ringraziano, e casomai elargiscono anche una lauta mancia.
