Un malore improvviso, fulminante, che non gli ha lasciato scampo. Adriano Esposito, noto tassista di Ravello, è morto questa mattina nella sua casa di Via Lama a Minori. Aveva 51 anni. La notizia è cominciata a circolare timidamente a Ravello dalle 8.30. Nessuno voleva crederci, soprattutto noi: abbiamo subito pensato a un errore, a una fake news. C’è chi parlava, invece, del decesso del suocero, Osvaldo Amatruda, in seguito a un malore. Ma purtroppo è tutto vero.
Sconvolta la compagna, Stefania (anche per la morte del padre) che ha allertato i soccorsi prima e poi i fratelli di Adriano, Manuele e Martino, quest’ultimo recatosi immediatamente a Minori. Al loro arrivo, i medici non hanno potuto far altro che costatare il decesso per infarto del miocardio.
E’ una giornata davvero triste per Ravello soprattutto, dove Adriano svolgeva con professionalità la propria attività anche al servizio dei clienti dei migliori alberghi della Costiera. Lascia due figli, Fabio e Mattia, proprio alla vigili di questo che sarà un triste Natale.
Addolorati il padre Vittorio e i due fratelli minori, sconvolti e increduli per quanto accaduto.
Il direttore e la redazione del Quotidiano della Costiera partecipano commossi al dolore della famiglia Esposito esprimendo i sentimenti del più accorato cordoglio.
