«Accolgo con soddisfazione la notizia del raggiungimento di un accordo per la trasmissione in diretta televisiva, da parte della Rai, della 66ᵃ edizione della Regata delle Antiche Repubbliche Marinare d’Italia, che avrà luogo domenica prossima, 5 giugno 2022, ad Amalfi, e delle successive edizioni». Lo ha detto il presidente della Commissione di Vigilanza Rai Alberto Barachini (FI) all’AdnKronos.
«È, infatti, importante che l’azienda concessionaria del servizio pubblico radiotelevisivo dia spazio e risalto ad eventi di rilevanza nazionale, come questo che coinvolge quattro città come Venezia, Genova, Pisa e Amalfi – ha aggiunto -. Una manifestazione di valore non solo sportivo ma anche culturale, storico e sociale, che rappresenta un’occasione per promuovere il turismo delle località ove si svolge, soprattutto dopo gli anni difficili vissuti a causa della pandemia». Barachini ha parlato per conto proprio a un’agenzia di stampa. Un comunicato ufficiale RAI avrebbe sgomberato il campo da ogni dubbio.
«Ancora non abbiamo nessun riscontro ufficiale e formale» dice al Quotidiano della Costiera il sindaco Daniele Milano il quale conferma le interlocuzioni dopo la netta presa di posizione di ieri nei confronti della tv di Stato mostratasi indifferente alla possibilità di garantire, domenica prossima, la messa in onda, in diretta, della manifestazione storico-agonistica.
In realtà per circa mezz’ora di diretta pomeridiana, al comitato organizzatore era stato richiesto l’esborso di ben 90mila euro. E il polverone mediatico alzato ieri ha prodotto il dietro front.
Il primo cittadino frena facili entusiasmi.
«Mi auguro che entro domani si possano conoscere i termini dell’accordo per la sua conclusione» auspica il sindaco di Amalfi. Attesa per la giornata di domani l’ufficialità.